Si è concluso sabato a Lametia
il primo banchetto per la raccolta firme volto ad ottenere i rimborsi sull’acqua,
pagata ed interrotta, e per far valere il diritto di pagare l’effettivo consumo,
e non quello stimato, alla Multiservizi, organizzato da Azione Identitaria ed Acu.
L’evento, che si è svolto alla
presenza oltre che dei militanti anche di tutti i massimi dirigenti regionali
di Azione Identitaria, ha visto la partecipazione attiva del presidente
dell’Acu, Avv. Sergio Tomaino, il quale, con pazienza certosina e dovizia di
particolari, ha risposto a tutte le domande che i numerosi cittadini, accorsi
sotto il gazebo allestito su Corso Nicotera, gli hanno sottoposto e si è
arrivati purtroppo a prendere atto che sono molti coloro i quali non conoscono
effettivamente quali siano i propri diritti da far valere nei confronti di un
sistema, quello idrico che a Lametia Terme è gestito dalla Multiservizi e che,
è proprio il caso di dirlo, fa acqua da tutte le parti ed esercita spesso veri
e propri soprusi sugli utenti ignari.
A dare conferma di questo sono
state le numerose domande ed i dubbi che i cittadini hanno rivolto ed espresso
a tutti noi.
L’iniziativa proseguirà toccando altri quartieri della città a
cominciare da Lametia-Sambiase, dove i distacchi e le interruzioni improvvise
del servizio idrico continuano ad essere frequenti ed a provocare ingenti
disagi ai cittadini.
AZIONE
IDENTITARIA CALABRIA
A.C.U.
– Associazione Consumatori ed Utenti
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