Il paventato trasferimento,
degli uffici amministrativi della sede dell’Asp di Lamezia Terme nella città di
Catanzaro, è figlio legittimo di una burocrazia che ha una sua logica
nell’organizzazione della sanità su base provinciale cosi come concepita dalla
politica nel 2007,quando furono cancellate Asl.
Da quella scellerata
decisione la sanità a Lamezia Terme non ha più pace ed ha conosciuto solo
declini con i vari depotenziamenti del nosocomio e, dopo aver colpito
l’ospedale nella sua effettiva e concreta operatività, ecco ora manifestarsi
l’intenzione di affondare un altro mortale colpo al tessuto socio-economico
della città della piana con il trasferimento di uffici che a Lamezia avrebbero
una loro logica di ubicazione sia geografica sia anche più intrinsecamente di
settore, dal momento che gli immobili sono di proprietà della stessa Azienda
sanitaria.
Questa volontà dei vertici
dell’Asp a noi di Azione Identitaria non ci sorprende più di tanto in quanto le
regole del gioco sono queste, viste le riorganizzazioni sanitarie che si sono
avute negli anni, e sacrosante e legittime saranno le vibranti proteste che
potranno alzarsi dal popolo e da quelle forze politiche ed associazioni che non
hanno mai avuto alcuna responsabilità in merito allo sfacelo sanitario di
Lamezia Terme.
Noi di Azione Identitaria
chiediamo all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro se sia pragmaticamente
congeniale ed utile trasferire uffici da una città ad un’altra, sacrificando
cosi’ oltre che una certa centralità geografica, anche un certo risparmio
economico soprattutto in una fase commissariale del settore a livello regionale
fatto di tagli ai servizi, dal momento che la stessa Asp andrebbe a pagare un
affitto ad un privato per la nuova eventuale collocazione dei suoi uffici amministrativi
nella città capoluogo.
Una riorganizzazione
burocratica, gestionale e logistica che solo nella forma può avere un compiuto
senso logico ma che nella pratica non ha alcuna concreta valenza e, ben lontani
da sterili campanilismi che da ferventi nazionalisti rigettiamo, chiediamo all’
Asp perché?
Antonio Mazzei
AZIONE IDENTITARIA CALABRIA
Nessun commento:
Posta un commento