Le
dichiarazioni rilasciate dal gruppo Alleanza Civica con Mascaro a firma
del suo capogruppo, Salvatore De Biase,
non sono altro che la plastica
rappresentazione del tentativo maldestro di arrampicarsi sugli specchi
fornendo un esempio pragmatico di come certi scranni istituzionali vengano
usati semplicemente per essere riscaldati.
Certi
comportamenti ciarlieri di stampo politichese hanno ormai stancato non solo noi
ma la maggior parte del popolo lametino, specialmente riguardo alla sentita
tematica relativa alla rassegna fieristica locale organizzata alla carlona in
soli 15 giorni, senza la benchè minima programmazione né organizzazione.
Mi
chiedo che senso possa avere lanciare un appello, come quello appena emanato da
ACM, proprio nell’imminenza dell’inaugurazione di questo evento il cui declino
è già iniziato anni fa, ed in tempi non sospetti il sottoscritto con la mia
comunità politica non faceva mancare solleciti e proposte per dare slancio e
nuovo vigore ad una fiera che avrebbe dovuto rappresentare non solo il fiore
all’occhiello della nostra città, che è a vocazione agricola e turistica, ma
anche una sorta di consacrazione baricentrica di tutto l’indotto del settore,
che avrebbe potuto avere richiami oltre i confini regionali.
Gli
attuali amministratori, piuttosto che snocciolare dati mendaci ed ingannevoli e
solo a parole ricordarsi di dare sostegno alla nostra Fieragricola, avrebbero
dovuto per tempo lavorare in sinergia con gli altri enti per cercare di
invogliarli ad una partecipazione attiva sia a livello economico che di
presenza .
Ancora
oggi non riesco a comprendere il perché una Fiera Agricola cosi’ importante per tutto il mezzogiorno d’Italia
sia stata fatta declassare a mero mercatino rionale e non si sia dato seguito,
come da me proposto in passato, allo spostamento dell’ubicazione della rassegna
presso l’ex Cantina Sociale, proposta che, a parole, fu condivisa anche
dalla precedente amministrazione.
Il
primo febbraio non si inaugurerà la Fieragricola ma andrà in scena la fiera dell’incapacità e della demagogia piu’
assoluta, confermate anche dalle ultime dichiarazioni del consigliere De
Biase, e bene farebbero amministratori e vari consiglieri comunali a tacere per
non offendere l’intelligenza dei lametini.
Pasquale D’Amico
Responsabile per Lamezia
Azione Identitaria
Calabria
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