Azione Identitaria Calabria
martedì 29 novembre 2016
Nocera Terinese(Cz) striscione di Azione identitaria:"Stop accoglienza business"
Nocera Terinese(Cz) 29 novembre 2016-Nella notte i
militanti di Azione Identitaria hanno affisso uno striscione presso la stazione ferroviaria di Nocera Terinese con su scritto : “Stop accoglienza business”, questo per
contestare la prossima apertura di centri per accoglienza di immigrati nella
cittadina tirrenica. La prefettura di Catanzaro ha da poco, infatti, emesso i
bandi per l’accoglienza nell’intera provincia e subito le solite fameliche
associazioni si sono precipitate a partecipare alla gara individuando nel
comune di Nocera stabili privati non certo idonei e senza requisiti per poter
ospitare l’arrivo di nuovi immigrati, cosi come confermato dalla stessa sindaca
Fernanda Gigliotti. Cosi dopo la sindaca di Amantea ci auguriamo che anche
quella di Nocera Terinese dica no all’accoglienza business di finti rifugiati,
in quanto queste persone che pagano ingenti cifre per affrontare questi viaggi
disperati su dei barconi, molti dei quali si concludono in tragedia, mentono
allo sbarco sulla propria nazionalità e provenienza dichiarando il falso, allo
scopo di ottenere quello status di rifugiato ed ottenere cosi tutti i relativi
benefit che la legge prevede. In questo modo le stesse persone diventano merce
preziosa per tutte quelle associazioni che da quest’invasione ne traggono
profitto e per loro poco importa poi dove e come questi immigrati vivono, le
condizioni igienico-sanitarie degli alloggi etc, l’importante è ottenere quella
quota che va dalle 35 alle 38 euro al giorno per ogni ospite ed ecco che
l’affare è confezionato a danno poi di tutta una comunità. Noi di Azione
Identitaria diciamo no all’accoglienza business ed invitiamo la sindaca di
Nocera Terinese ad assumere una netta posizione contraria, valutando bene tutte
le deleterie conseguenze che da questa accoglienza potrebbero manifestarsi per
l’intera sua comunità ed ai disagi che verrebbero apportati agli operatori
turistici ed alle loro strutture, già duramente provate dalla crisi economica e
da una politica miope ed assente su questa tematica. La splendida Nocera
Terinese ha bisogno di turismo ed agricoltura per rilanciare la propria
economia, un’accoglienza incontrollata e fatta al solo scopo di sfruttare
l’emergenza ed arricchirsi alle spalle di un’ intera comunità è un qualcosa che
non si può accettare e che bisogna a tutti i costi contrastare e bloccare.
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